NUOVA REGOLAMENTAZIONE SULL’ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA CONTRO LE CATASTROFI NATURALI IN ITALIA
Il 27 febbraio 2025 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale n. 18 del 30 gennaio 2025, con il quale sono state disciplinate le modalità attuative delle polizze catastrofali di cui le imprese dovranno dotarsi entro il prossimo 31 marzo. L’obbligo è stato originariamente introdotto dall’articolo 1 commi 101-111 della Legge 213/2023, con scadenza per l’adeguamento fissata dapprima al 31 marzo 2024 e poi prorogata al 31 marzo 2025 dal Decreto Milleproroghe (Decreto-Legge n. 202/2024).
CHI È SOGGETTO ALL’OBBLIGO?
Sono obbligate alla copertura assicurativa tutte le imprese con sede legale in Italia, nonché le aziende aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, purché iscritte al Registro delle Imprese. L’obbligo riguarda dunque sia le società che le imprese. Le imprese agricole sono escluse dall'obbligo.
QUALI BENI DEVONO ESSERE ASSICURATI?
L'obbligo assicurativo riguarda le immobilizzazioni di cui all’articolo 2424, primo comma, sezione Attivo, voce B-II, numeri 1), 2) e 3), del Codice civile, tra cui:
- Terreni;
- Fabbricati e opere murarie (compresi immobili abitativi);
- Impianti e macchinari;
- Attrezzature industriali e commerciali.
Ai sensi dell’art. 1 Decreto Ministeriale dovrebbe sussistere l’obbligo di assicurazione anche per i beni che l’imprenditore ha preso in locazione o leasing.
Resta fermo che i beni che sono stati assicurati con analoga polizza da altro soggetto (i.e. il proprietario), non devono essere assicurati.
Sono esclusi dalla copertura obbligatoria:
- le rimanenze di magazzino;
- i mobili, i veicoli e le attrezzature d'ufficio.
SOLUZIONI ASSICURATIVE E IMPATTO SUL MERCATO
Le imprese possono stipulare le assicurazioni direttamente o optare per modelli di coassicurazione o consortili. La normativa dà priorità alla copertura degli immobilizzi materiali, escludendo intenzionalmente le rimanenze di magazzino per non aumentare eccessivamente i costi per le imprese. Le aziende commerciali possono comunque negoziare un'estensione volontaria della polizza per includere i magazzini.
ASPETTI CRITICI E INCERTEZZE
Nonostante la nuova normativa, permangono alcune incertezze. Ad esempio, non è chiaro come verrà applicato l'obbligo assicurativo e quali sanzioni saranno previste in caso di inadempienza.
La nuova normativa rappresenta un passo importante per la protezione delle imprese contro le catastrofi naturali. Le aziende dovrebbero esaminare attentamente le proprie polizze e, se necessario, apportare modifiche personalizzate per garantire una copertura assicurativa ottimale.
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Distinti saluti
HAGER & PARTNERS